
Federico Bertozzi
I was born in Viareggio in 1990 and, among the fondest memories of my youth, I preserve long history chats with my paternal grandfather Carlo, elementary school teacher and tenacious curator of family books and papers, as well as wonderful trips across Europe with my parents, on the lookout for historical sites, museums, foreign languages and landscapes. Until 2014, I lived in Forte dei Marmi, on the Versilian Riviera, where I attended all schools through liceo scientifico, graduating then in Contemporary History at the University of Pisa. My favorite professors? Ettore Cinnella, Gabriele Ranzato, Arnaldo Testi, models of intellectual honesty and expositive clearness, real masters in putting sources first and bringing back to life hopes, fears, horizons and choices of people and times so far, and yet so close.
Appassionato di collezionismo militare, ho sempre amato scendere nei dettagli e far parlare persone ed oggetti, pubblicando, nel 2014, āAttaccarono i fogli: si doveva sfollĆ !ā (Pezzini Editore), studio sull’esperienza dei civili di Versilia durante la Seconda Guerra Mondiale, realizzato a partire da 24 interviste ad anziani del territorio. Entrato nel consiglio direttivo dell’ISREC Lucca, due anni dopo, con Jonathan Pieri ed Andrea Ventura, ho partecipato alla pubblicazione de āLa Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenzaā, primo volume di una guida ai luoghi della memoria in provincia di Lucca (ancora per Pezzini Editore). Trasferitomi a San Martino in Freddana, vicino Lucca, nel 2017, lo stesso anno ho conosciuto Valentina, pittrice e studentessa di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Carrara, e gli interessi si sono allargati ancora, includendo teatro, cinema e costume: viviamo assieme dal 2019, nel 2020 si ĆØ laureata anche lei e nel 2024 ci siamo sposati. Condividiamo passioni e ci completiamo a vicenda: Guerra e Pace ĆØ il sogno per il nostro futuro.

