Curioso paio di occhiali protettivi sovietici antiatomici, con contenitore, risalente agli anni ’60. Pensati per il personale militare che si fosse ritrovato all’aperto in caso di attacco nucleare nemico, questi “occhiali antiatomici fotocromatici” (Očki protivoatomnye fotochromnye o ОПФ) erano progettati per proteggere gli occhi dalle ustioni causate dalle fortissime radiazioni termiche del flash atomico, riducendo, insieme, il tempo di recupero dopo l’accecamento luminoso. Dotati di spesse lenti scure in materiale plastico, disponevano di montatura in finta pelle (in URSS, dermantin) ed elastico regolabile in poliestere ed elastan. Ancora provvisti della scatola originale in metallo verde oliva – all’interno della quale, un’etichetta incollata riporta modello e grado di protezione («НС-3 90%») -, i visori, fondo di magazzino, testimonianza allucinante dell’equilibrio del terrore che congelò il mondo durante la Guerra Fredda, si vendono in condizioni praticamente perfette: un raro pezzo da collezione od un curioso accessorio per cosplayers in stile steampunk?